Informazioni sui tag dispositivo

Kaspersky Security Center consente di eseguire il tagging dei dispositivi. Un tag è l'etichetta di un dispositivo che può essere utilizzato per raggruppare, descrivere o cercare i dispositivi. I tag assegnati ai dispositivi possono essere utilizzati per la creazione di selezioni, per il rilevamento dei dispositivi e per la distribuzione dei dispositivi tra i gruppi di amministrazione.

È possibile assegnare tag ai dispositivi in modalità manuale o automatica. È possibile utilizzare il tagging manuale quando si desidera assegnare tag a un singolo dispositivo. Il tagging automatico viene eseguito da Kaspersky Security Center in base alle regole di tagging specificate.

Ai dispositivi viene assegnato automaticamente un tag quando vengono soddisfatte le regole specificate. A ogni tag corrisponde una regola individuale. Le regole vengono applicate alle proprietà di rete del dispositivo, al sistema operativo, alle applicazioni installate nel dispositivo e ad altre proprietà del dispositivo. Se ad esempio si dispone di un'infrastruttura ibrida di macchine fisiche, istanze Amazon EC2 e macchine virtuali Microsoft Azure, è possibile impostare una regola che assegnerà il tag [Azure] a tutte le macchine virtuali Microsoft Azure. Sarà quindi possibile utilizzare il tag durante la creazione di una selezione dispositivi. Questo consentirà di ordinare tutte le macchine virtuali Microsoft Azure e di assegnare loro un'attività.

Un tag viene rimosso automaticamente da un dispositivo nei seguenti casi:

L'elenco dei tag e l'elenco delle regole in ciascun Administration Server sono indipendenti da tutti gli altri Administration Server, inclusi un Administration Server primario o gli Administration Server virtuali subordinati. Una regola viene applicata solo ai dispositivi nello stesso Administration Server in cui viene creata la regola.

Vedere anche:

Scenario: Installazione e configurazione iniziale di Kaspersky Security Center 13.2 Web Console

Scenario: Individuazione dei dispositivi nella rete

Configurazione e propagazione dei criteri: approccio incentrato sui dispositivi

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